Passa ai contenuti principali

LOST IN TRANSLATION: quel che Steven Zhang non ha detto e probabilmente nemmeno pensato…



dall’inviato (non si sa dove) Usul Muad’Dib Ximenes

Milano – mentre una metà di Milano cancella il Natale optando per un provvido ritiro eucaristico a microfoni spenti, l’altrà metà, quella neroazzurra, si riunisce nella tradizionale festa di Natale per i giocatori e per tutte le componenti della società.
L’atmosfera è rilassata malgrado la sconfitta interna di sabato contro l’Udinese abbia inevitabilmente spento un po’ di entusiasmo e di calore.

Oggi abbiamo provato ad immaginare un improbabile confronto con Mister Zhang, il figlio del Patron. Come cantava Franco Battiato, la Voce del Padrone che viene da tanto lontano…

Sono qui da un anno e mezzo, siamo passati da alti e bassi e l’anno prossimo scriveremo la storia del club festeggiando i 110 anni”

Che volete che vi dica? Stare qui all’Inter è come una palestra di vita. Casini tutti i giorni e non mi riferisco al vostro parlamentare Pierferdinando. In un anno e mezzo ho cambiato sei allenatori. SEI. Ho cominciato a perdere i capelli ma per fortuna ora è arrivato Spalletti: ogni volta che lo guardo con la sua pelata luccicante non posso fare a meno di sorridere. In confronto a lui mi sento un Sansone!

Quest’anno siamo migliorati grazie al duro lavoro dei giocatori, del mister, di ogni singola persona che lavora all’Inter. Lo sforzo di tutti voi porta l’Inter sempre più avanti”

Quest’anno siamo migliorati e ci mancherebbe pure altro dopo lo schifo dell’anno passato. Merito di tutti ma soprattutto di mio papà. Quando ti guarda ti responsabilizza. Quando ti parla è un tuono che incute timore! Io sono la colomba venuta dall’est. Se non rigate tutti dritti poi arriva lui e son dolores…

Stiamo già andando nella direzione giusta e sapete cosa dobbiamo fare nella seconda parte di stagione: l’obiettivo è chiaro, la Champions

Voi vorreste sapere se a gennaio compreremo qualcuno, nevvero? Ed invece io non vi dico nulla. Meno qualche indizio: il nostro obiettivo rimane quello di tornare in Champions League e siamo in linea con quell’obiettivo. Apprezziamo Spalletti ed il suo lavoro e cercheremo di aiutarlo. Ma niente Iniesta, Sergio Ramos, Alexis Sanchez..

Continueremo tutti a lottare, io per primo, faremo il massimo perché il 2018 sia il nostro anno”

Nel 2018 saremo forti, massicci ed inca**ati. So che ce la faremo. So che riusciremo. Dobbiamo, dobbiamo, dobbiamo!
Se non torniamo in Champions babbo mi richiam
erà in Cina e addio luci e divertimenti di Milano!
Luciano, pensaci tu! Fallo per noi, ma, soprattutto, per me!

Che gli Zhang ce la mandino buona..



FOTO TRATTA DA INTER.IT



Commenti

Post popolari in questo blog

Intervista ESCLUSIVA a Franco Caravita

Di Usul Muad’Dib Ximenes, Francesco De Nigris e Carla Pilleri Franco Caravita,  tifoso nerazzurro da tutta una vita, ha contribuito a fondare nel 1969 il gruppo Boys San. A tutt'oggi è pacificamente considerato come uno dei  leader nonché portavoce della Curva Nord dell'Inter. Dopo alcuni atteggiamenti censurabili, Balotelli fu scaricato dalla curva e poi ceduto. Icardi invece, dopo i fatti di Reggio Emilia e la sua capziosa autobiografia, di fatto perdonato. Ha prevalso nel caso di Mauro la ragion di stato? "Quello che scrivi nel libro riflette il tuo pensiero e la tua personalità ed è destinato ad essere letto da milioni di persone: in quell’autobiografia   furono scritte alcune cose false e da lì derivò un’ovvia incompatibilità con noi (della Nord, ndr) che avevamo ricevuto le offese e che per questo ci siamo sentiti moralmente offesi. Alla mia età sono portato a guardare le cose nell’ottica del padre di famiglia: continuo a consi...

Intervista esclusiva a Niccolò Ceccarini - VERSIONE INTEGRALE

Intervista Esclusiva di Usul Muad’Dib Ximenes per  www.interismiinusuali.blogspot.it Per eventuali riproduzioni si prega di contattare  la redazione  alla mail  interismi i nusuali@gmail.com “ Deulofeu in questo momento NON è una priorità per l’Inter” “ I nerazzurri sono molto forti su de Vrij per giugno ma la concorrenza è tanta” “ Senza la cessione di una pedina importante ad oggi è difficile arrivare a Pastore” di Usul Muad ’Dib Ximenes Niccolò Ceccarini è un giornalista sportivo professionista e cura per Sport Mediaset la rubrica afferente il calciomercato. Collabora attualmente anche con la testata Tuttomercatoweb. SU DEULOFEU Si insiste molto su di lui visto lo spazio marginale nel Barcellona delle stelle. È realistica la suggestione di un prestito lungo con obbligo di riscatto visto che il contratto gli scadrà nel giugno 2019? “ Cominciamo col dire che Deulofeu in questo momento NON è una priorità per l...

Coutinho Sì, Coutinho No

di Usul Muad ’Dib Ximenes Da quando il Barcellona ne ha ufficializzato l’acquisto, esistono 160 milioni di motivi (in €) per chiedersi cosa sarebbe successo se l’Inter non avesse ceduto a suo tempo Philippe Coutinho al Liverpool. Questo modesto scrivente non ha la presunzione di avere tutte le risposte perché se così fosse insegnerebbe, parafrasando Guglielmo da Baskerville, teologia a Parigi. C’è di certo che Coutinho è una gioia per gli occhi di chi ama il calcio, mescolando tecnica di base sopraffina con velocità di pensiero superiore alla media al servizio di un dribbling condito da tiro preciso e potente. Ed ancor più certo è che in Inghilterra si è consacrato grazie ad allenatori che ne hanno esaltato le doti inserendolo in un collettivo che potesse far fronte alle sue mancanze. Infatti, prima Rodgers e poi Klopp, lo hanno sostanzialmente esonerato, in fase di non possesso , dal logorio del pressing e dei compiti difensivi. Il calcio di Spalletti ...