Intervista Esclusiva di Usul Muad’Dib Ximenes per www.interismiinusuali.blogspot.it
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“Deulofeu
in questo momento NON è una priorità per l’Inter”
“I
nerazzurri sono molto forti su de Vrij per giugno ma la concorrenza è
tanta”
“Senza
la cessione di una pedina importante ad oggi è difficile arrivare a
Pastore”
di
Usul Muad’Dib Ximenes
Niccolò
Ceccarini è un giornalista
sportivo
professionista
e cura per Sport Mediaset
la
rubrica afferente il calciomercato.
Collabora
attualmente anche con la testata
Tuttomercatoweb.
SU
DEULOFEU
Si
insiste molto su di lui visto lo spazio marginale nel Barcellona
delle stelle. È realistica la suggestione di un prestito lungo con
obbligo di riscatto visto che il contratto gli scadrà nel giugno
2019?
“Cominciamo
col dire che Deulofeu in questo momento NON è una
priorità per l’Inter. Il giocatore è certamente
monitorato ma i blaugrana per lasciarlo partire avrebbero comunque
bisogno di trovare prima un sostituto.
Per
non tacere le oggettive difficoltà dell’Inter che non potrà
spendere a gennaio a meno di cessioni di qualche suo giocatore.
Pertanto potrebbe operare solo con la formula del prestito e del
riscatto condizionato a determinate condizioni.
Se
sì, il Barcellona accetterebbe (magari prolungando di un ulteriore
anno il contratto al giocatore) una soluzione simile?
(Sorride)
-“La domanda è pertinentissima ma esorbita dalle conoscenze di
Niccolò Ceccarini. A sensazione, ma è solo una mia opinone, vedo
come poco probabile che il Barcellona allunghi al giocatore il
contratto di un anno al solo scopo di poterlo prestare per due anni
all’Inter.
SU
RAMIRES
Ramires
da operazione facile, facile si è nel frattempo trasformata in
autentica corsa ad ostacoli: l’ingaggio elevato, la volontà del
giocatore di tornare in Europa e quella di Suning di non indebolire
il Jangsu. Ad oggi quanto è probabile un suo arrivo all’Inter?
“Io
so che Ausilio e Sabatini stanno facendo di tutto per sistemare la
situazione e consentire a Ramires di giungere a Milano.
Ramires è fermo sul proposito di lasciare la Cina ritenendo conclusa
la sua esperienza in quel campionato. L’idea di giocare a Milano e
in una squadra come l’Inter lo attrae molto. Il grosso problema nel
caso del calciatore brasiliano è l’ingaggio davvero molto elevato
e le due società stanno cercando di trovare la soluzione.
Al momento io sono
possibilista.”
Domanda
secca su Ramires: ad oggi, 4 gennaio 2018, l’arrivo del giocatore è
prioritario per l’Inter?
“Lo
stanno seguendo da almeno 2/3 mesi ed un giocatore con quelle
caratteristiche l’Inter lo sta cercando fin da quando è finito il
mercato estivo. Per questo dico sì: un giocatore come lui è
prioritario per i nerazzurri.”
SU
JAVIER PASTORE
Trattare
col Psg è storicamente difficile perché la società francese non
vende quei giocatori che non ha interesse a cedere. Ad oggi, 4
gennaio 2018, quanto è lontano o vicino il giocatore all’Inter?
“Partirei
da un presupposto ovvio: Impossibile è una parola che non esiste
sul mercato. Ad oggi se mi dovessi sbilanciare su un piano di
probabilità darei qualche chance in più per l’arrivo di Ramires e
molto poche per Pastore. Poi magari fra quindici giorni,
cambiando le condizioni ,lo scenario potrebbe capovolgersi e divenire
praticabile.
SU
DE VRIJ
Tutto
tace intorno al difensore olandese che a breve comunicherà alla
società capitolina la sua decisione. Se dovesse optare per non
rinnovare il suo contratto, quali sarebbero gli scenari per il
giocatore a gennaio e a giugno?
“Personalmente
ritengo difficile che De Vrij possa, ad oggi, lasciare la Lazio a
gennaio. Pur non sapendo quale sarà la sua decisione finale dubito
che voglia penalizzare fino in fondo la Lazio. Ma per non farlo
dovrebbe firmare un rinnovo con clausola rescissoria contenuta:
succedesse questo, molti club in estate potrebbero spendere
tranquillamente 25-27 milioni di € per lui.
L’interesse
dell’Inter sarebbe solo per giugno ed in caso di svincolo?
“Ad
oggi, si. A costo zero il giocatore fa gola a molte squadre. In
Italia, l’Inter e la Juventus lo stanno monitorando da tempo e
sopratutto i nerazzurri sono molto forti sul
giocatore.
Ma
la concorrenza all’estero è folta e di livello: Barcellona,
Atletico Madrid, Liverpool e Manchester United.
Tutte squadre dalle elevate possibilità economiche.
ULTIMA
SULL’INTER
Alla
luce delle difficoltà e dei limiti crede davvero che la società
nerazzurra sarà spettatrice sul mercato o potrebbe stupirci con un
colpo in stile Gagliardini anche quest’anno?
“Un
colpo di livello potrebbe arrivare solo in caso di partenza di una
pedina come Joao Mario:
Solo in quel caso lì. Ausilio e Sabatini sono due dirigenti
preparati e so che stanno sondando il terreno al fine di
trovare la migliore soluzione possibile. Se ci sarà anche solo
una possibilità di rinforzare questa squadra sono certo che lo
faranno.”
SI
RINGRAZIA IL SIGNOR NICCOLÒ
CECCARINI PER LA DISPONIBILITÀ
E LA CORTESIA
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